Arancia

Arancia

Cos'è

L’arancia è un agrume frutto dell’omonima pianta (Citrus aurantium) appartenente alla famiglia delle Rutaceae. È un frutto tondeggiante con buccia leggermente ruvida, inizialmente di colore verde che maturando diventa gialla o arancione-rossastra, foderata all'interno con una massa bianca spugnosa e amara, l’albedo. La polpa è divisa in spicchi che contengono il succo che può avere colore giallo, arancione o rosso.

Nutrienti

Energia34 kcal
Vitamina C50 mg
Flavanoni45 mg
Carotenoidi376 μg

Possibili effetti benefici

Le arance sono ricche di vitamina C e composti bioattivi, come carotenoidi e flavonoidi, con proprietà antiossidanti che, associati all’introduzione di altri composti bioattivi presenti in frutta e verdura, partecipano a ridurre il rischio di alcune malattie cronico-degenerative..

Questa non la sapevo

Esistono due varietà di arancio, l’Arancio amaro (Citrus aurantium) originario della Cina dalla polpa acida e amarognola e buccia sottile, e l'Arancio dolce (Citrus sinensis) originario del Vietnam, India e Cina Meridionale, che è l'agrume più coltivato nel mondo!

Viene largamente utilizzato nell’industria alimentare: la buccia viene usata per la preparazione di canditi, amari e liquori, come il "Curaçao"; la polpa viene impiegata per confezionare marmellate e conserve.

Le arance vengono classificate anche in base al colore: le arance ‘bionde’ con polpa giallo-arancio, come la varietà ‘Navel’, e le arance ‘pigmentate’ con polpa rossa che comprendono le varietà ‘Tarocco’, ‘Moro’, ‘Sanguinello’.

Nella letteratura greca si racconta che in occasione delle nozze tra Zeus ed Era venne generato un albero dai frutti d’oro, che Zeus custodì in un giardino sorvegliato dalle ninfe Esperidi. Tra le fatiche di Ercole, ci fu quella di portare agli uomini questi frutti, sconfiggendo il drago che Era aveva messo a guardia del giardino!

Il termine “arancia” deriva probabilmente dal sanscrito ‘nâga-rang'a’, che significa “frutto favorito dagli elefanti” e giunse in Europa attraverso le parole, di derivazione araba e persiana, ‘narangi’ e ‘narang'’.

Dalla buccia dell'arancia si estrae l'olio essenziale, chiamato anche ‘essenza di Portogallo’, costituito quasi esclusivamente da limonene e usato nella produzione di liquori e per profumare i detersivi.

Dai fiori dell'arancio amaro si ottiene l'’essenza di neroli’, usata in profumeria, liquoreria, pasticceria e farmacia.