Ananas
Cos'è
L’ananas è il frutto dell’omonima pianta, appartenente alla famiglia delle Bromeliaceae. La pianta ha lunghe foglie a forma di spada, arcuate e provviste di spine che formano una rosetta; al centro di esse si trova l’ananas. La specie più diffusa è l'Ananas sativus. È una grossa pigna ovale che può arrivare fino a 5 kg di peso e presenta ad un’estremità un ciuffo di foglie verde scuro. Ha polpa di colore giallo con al centro un fusto fibroso non commestibile. Il succo ha una profumazione caratteristica, leggermente acidulo, ma gradevole al gusto.
Nutrienti
| Energia | 40 kcal |
| Potassio | 250 mg |
| Vitamina C | 17 mg |
Possibili effetti benefici
È un frutto dissetante e un buon digestivo, grazie alla presenza della ‘bromelina’, un complesso di enzimi che idrolizzano le proteine.
Questa non la sapevo
Il frutto dei precolombiani
L’ananas è un frutto originario del Sudamerica, in particolare del Brasile meridionale e del Paraguay, già conosciuto dalle popolazioni precolombiane (Maya, Aztechi e Incas). Sembra che sia stato importato in Europa da Cristoforo Colombo, anche se frutti simili all’ananas si trovano rappresentati in alcuni mosaici romanici.
Ananas, nana o pigna?
L’ananas veniva chiamata “nana” dagli indigeni del Sud America; in seguito i Portoghesi trasformarono il nome in “ananaz”, accolto poi in italiano, francese e tedesco. Gli Spagnoli invece lo chiamarono “piña”, per la somiglianza del frutto con una pigna, da cui poi il termine inglese “pineapple”.
Un ananas di benvenuto
Nelle Hawaii l’ananas fu chiamato “ha lakahiki” che significa “frutto straniero”; da qui l’usanza di essere appeso davanti alle abitazioni per dare il benvenuto.
Non sente il tempo
L’ananas è un frutto non “climaterico”: una volta staccato dalla pianta interrompe la sua maturazione, solo la buccia cambia colore ma non la polpa nè il contenuto zuccherino.