Pesca

Pesca

Cos'è

Frutto del pesco, Prunus persica, le pesche sono frutti rotondeggianti, succosi e zuccherini, con una buccia sottile e una polpa dolce, bianca, gialla o con sfumature rossastre. Esistono vari tipi di pesche: pesca con buccia vellutata, dalla polpa sia gialla che bianca; nettarina o pescanoce, polpa sia gialla che bianca, con buccia liscia e rossastra; pesca percoca, ideale per la produzione industriale dei derivati della pesca grazie alla sua polpa consistente; pesca saturnina, dalla caratteristica forma schiacciata e dal sapore intenso.

Nutrienti

Energia27 kcal
Potassio260 mg
Carotenoidi180 μg

Possibili effetti benefici

Il buon apporto di potassio rende la pesca un frutto adatto a reintegrare i sali minerali persi con il caldo o con l’attività fisica e partecipa a prevenire l’ipertensione. La pectina contenuta nella buccia è una fibra solubile che concorre alla regolazione dei livelli di glucosio e di colesterolo nel sangue.

Questa non la sapevo

Origini cinesi
La pesca è originaria della Cina. Dall’oriente il pesco giunse in Persia e successivamente in Europa. Il frutto arrivò a Roma nel I secolo d.C. grazie ad Alessandro Magno che ne rimase affascinato quando lo vide per la prima volta nei giardini di re Dario III, durante la spedizione contro la Persia.

Come le guance dei bambini
In Egitto, la pesca era sacra ad Arpocrate, dio del silenzio e dell’infanzia, tanto che ancora oggi le guance dei bambini vengono paragonate alle pesche, per la loro morbidezza e carnosità.

Una pesca al giorno...
In Cina la pesca era considerata un simbolo di lunga vita e di immortalità.

Consigli pratici
Per pelare facilmente e bene le pesche è consigliabile tuffarle brevemente nell’acqua bollente.

Somiglianze di forma
La pesca saturnina viene anche chiamata ‘tabacchiera’ per la sua forma schiacciata che ricorda le scatole in cui si conservava il tabacco.