Pinolo

Pinolo

Cos'è

Il pinolo è il seme commestibile di alcuni tipi di pino, tra cui il più comune è il Pinus pinea. I pinoli sono inseriti tra le scaglie degli strobili, comunemente chiamati pigne. Presentano forma ovoidale, sono lunghi circa 2 cm, di colore marrone chiaro con un guscio coperto da uno strato farinoso scuro. Hanno polpa pastosa, non croccante, aromatica con gusto leggermente resinoso.

Nutrienti

Energia570 kcal
Proteine30 g
Grassi48 g
Acido oleico17 g
Acido linoleico20 g
Potassio780 mg
Fosforo466 mg
Zinco6,5 mg
Vitamina E9,5 mg

Possibili effetti benefici

Essendo ricchi di composti nutrizionalmente importanti, ma anche molto energetici, come la maggior parte della frutta secca, i pinoli sono uno spuntino adatto a chi svolge intensa attività fisica. Vanno comunque assunti con moderazione.

Questa non la sapevo

Un’origine incerta
Le origini del Pinus pinea non sono del tutto certe. Diffusissimo in Italia e in Spagna dove sembra avere origine, è diffuso anche nelle zone costiere di quasi tutta Europa fino all’ isola di Cipro e nel Mar Nero, nella fascia costiera meridionale. Sembra che i pinoli venissero consumati in Europa già nel periodo Paleolitico.

Una lenta maturazione
Le pigne da pinolo impiegano 36 mesi per maturare, più di qualsiasi altra pigna. Dopo questi 3 anni si aprono per far uscire i loro semi, i pinoli. Per ottenere un chilo di pinoli, occorrono trenta chili di pigne!

Una pianta di classe
La pianta, con la sua eleganza, era simbolo di potenza e immortalità, in quanto in grado di sopportare il freddo invernale senza mutare il suo aspetto, mantenendo la sua chioma verde in ogni stagione.

Ingrediente essenziale
I pinoli rappresentano uno degli ingredienti principali del famoso ‘pesto alla genovese’, insieme a basilico, aglio, olio e formaggio grattugiato.