Cocco
Cos'è
La noce di cocco (Cocus nocifera) è il frutto della palma da cocco, una pianta tropicale appartenente alla famiglia delle Arecaceae. Il frutto è una grossa “drupa” con esocarpo liscio e sottile, mesocarpo fibroso strettamente unito all’endocarpo (guscio) legnoso e durissimo, e che presenta alla base 3 pori detti “occhi”. Il seme è costituito dalla polpa della noce che forma una cavità contenente un liquido lattiginoso, detto “acqua di cocco”.
Nutrienti
| Energia | 351 kcal |
| Potassio | 370 mg |
| Fosforo | 100 mg |
| Fibre | 12 g |
Possibili effetti benefici
Ottima fonte di energia, aiuta a reintegrare i sali minerali che si tendono a perdere specialmente in estate.
Questa non la sapevo
Dubbi d’origine
La zona di origine del cocco è controversa: possibili zone d’origine sono l’arcipelago indonesiano e il Sud America. Portoghesi e spagnoli scoprirono il cocco esplorando le coste occidentali dell’America centro-meridionale e dal 1525 cominciarono a coltivarlo e diffonderlo in Europa.
Sei sicuro di sapere quello che mangi?
Ciò che noi mangiamo del cocco, ovvero la polpa bianca della noce, non è il frutto bensì il seme, che viene protetto da un guscio (endocarpo) duro e dai caratteristici buchi neri, denominati occhi.
Un frutto animale
Fu il botanico Linneo a dare il nome alla pianta del cocco, riferendosi al vocabolo portoghese “coco”, che ha la stessa etimologia del termine macaco. Questa associazione deriva dalla somiglianza della noce di Cocco con il muso di una scimmia, per l’aspetto irsuto del suo guscio fibroso (mesocarpo) e per la presenza degli occhi.